La poesia di uno dei più grandi e influenti poeti del secolo scorso, nel recital con Caterina Casini e Massimiliano Auci, con il violoncello di Catherine Bruni a unire emozioni, parole, suggestioni.
Imperdibile.
Presso l’albero monumentale Leccio di Bellavista ( dove si trova )
Concluso il Festival Palco Fluviale, ci concediamo la bellezza di una mini stagione estiva.
3 appuntamenti, Imperdibili.
5 Luglio ore 19:00 – Laboratori Permanenti presenta: IL MIO BACIO ERA UN MELOGRANO su testi di Federico Garcia Lorca, di Caterina Casini e Camilla Zapponi, con Caterina Casini e Massimiliano Auci, Catherine Bruni al violoncello. Presso il Leccio di Bellavista
12 luglio ore 19:00 – Diesis Teatrango presenta il primo esito del Laboratorio Permanente di Teatro Sociale 2023 – UMANITA INFAME. Sotto al guida di Barbara Petrucci e Piero Cherici, i e le partecipanti al laboratorio mostreranno il primo esito, di metà anno di lavoro. Presso il Leccio di Bellavista
19 luglio tutto il giorno Pulcinella si aggirerà per Bucine, portando scompiglio, risate, qualche perplessità…perché Pulcinella fa quello che vuole, non ha padroni. Poi alle 21:30 ci aspetta all’anfiteatro, per una serata col Botto…col Lotto… boh. Non mancate. Rita Russo e Antonio Stoccuto vi aspettano.
Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito, aperti a tutte e tutti, però prenotatevi, è meglio.
GIUGNO 2023 – torna, con una fine settimana ricchissimo di eventi, il FESTIVAL PALCO FLUVIALE. Sì, quest’anno a giugno, perché volevamo evitare gli acquazzoni di settembre che ci hanno sempre reso il festival più complicato del dovuto… e speriamo bene… quest’anno piove a giugno… Incrociamo le dita e leggete bene il programma!
Poeti e giovani artisti si incontreranno per raccontarci il loro modo di vivere l’arte, la loro arte.
Diesis Teatrango presenterà l’esito finale del Laboratorio Adulti, con una rilettura della Lisistrata (fate l’amore, non fate la guerra!)
E poi spettacoli nel parco di San Salvatore, per il paese, con Teatro delle Bambole, Stalker, Vittorio Continelli
E ancora racconti, laboratori, esperienze
Tutto questo, per stare insieme, prima delle vacanze, con la solita amicizia, l’affetto e la bellezza della condi-visione
L’argomento è IMPORTANTE, FONDAMENTALE, perché la violenza, che strappa l’anima, la dignità, NOI dobbiamo sconfiggerla, partendo anche da una rappresentazione teatrale, che ci mostra cosa accade nelle vite nascoste di chi subisce la violenza.
Appuntamento imperdibile sabato 18 febbraio al Teatro Comunale di Bucine.
Paolo Migone ci porta il suo DIARIO DI UN IMPERMEABILE, un racconto che scava nelle tasche e nella memoria, la memoria del nonno e la sua, nella condivisione di uno o due impermeabili condivisi, passati di generazione in generazione, perché gli abiti di una volta erano di buona fattura e duravano e si condividevano, si passavano, come la memoria.
Memoria che ci aiuta ad affrontare il presente, a viverlo più pienamente, a capirne il senso con la delicatezza che solo i ricordi riescono a portare.
Cosa aspettarci da un attore comico con un argomento così sensibile? Vi aspettiamo per scoprirlo insieme.
Un viaggio tra sonorità, narrazione, emozioni, fantasia e paure, misteri e classicità, che per sua natura è sempre moderna, svelando i più segreti arcani della psiche umana.
Lasciatevi affascinare, trascinati dal canto delle sirene nel mare Mediterraneo, nelle onde delle parole e dei canti omerici.
Con Barbara Petrucci, Piero Cherici e Filippo Mugnai, col canto e le musiche di Claudia Bombardella e Silvio Trotta, un viaggio che vi vorrà protagonisti.
La legge n.211 del 20/07/2000 definisce così le finalità e le celebrazioni del Giorno della Memoria:
«La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. In occasione del “Giorno della Memoria” di cui all’articolo 1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere.[9]»
Noi vogliamo ricordare anche gli altri e le altre che furono annientati/e dalla follia nazista: Rom e Sinti, apolidi, omosessuali e transessuali, Testimoni di Geova, persone antisociali (asociali, tra cui donne lesbiche), malati, criminali comuni.
Non c’è e non ci sarà mai una ragione vera per uccidere qualcuno e questo lo vogliamo gridare sempre più forte, non c’è una ragione per isolare, emarginare, schiavizzare, umiliare, imprigionare, torturare nessuno.
Ognuno ha diritto di vivere e di vedere garantito il suo diritto a vivere nel rispetto della propria identità.
Per questo Vi invitiamo il 27/01/2023 al Teatro Comunale di Bucine
🔹𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟬:𝟬𝟬 – Compagnia Teatrale Diesis Teatrango presenta 𝐈𝐋 𝐏𝐎𝐏𝐎𝐋𝐎 𝐏𝐄𝐑𝐅𝐄𝐓𝐓𝐎, spettacolo prodotto con il Laboratorio Permanente di Teatro Sociale rivolto agli studenti ma aperto a tutto il pubblico.
🔹𝗼𝗿𝗲 𝟮𝟭:𝟭𝟱 – 𝐕𝐄𝐆𝐋𝐈𝐀 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐌𝐄𝐌𝐎𝐑𝐈𝐀
Una serata di condivisione durante la quale si alterneranno sul palco letture, canzoni, poesie, musiche, pensieri, offerti da attori, artisti e spettatori per creare una veglia moderna e riflettere su fatti che hanno segnato la storia.
Con Compagnia Teatrale “La fraschetta”; Massi Fruchi, cantante e performer; Associazione culturale Paro Paro, Laura Testi e gli allievi della The music school; Laboratorio teatrale – Diesis Teatrango; Moreno Betti; Vanessa Torcasso; Andrea Roselletti; Marzia Franci e Michela Franci; Ettore Donzellini; Filodrammatica L’Antica Fraschetta-, collaborazione musicale Paolo Bruno
Chi lo desidera potrà partecipare anche dalla platea con un breve frammento di poesia, di lettura, di racconto. Ogni Vostro contributo è un inno alla resistenza ai momenti bui della storia, che sono accaduti e che accadono ancora.
In collaborazione con Comune di Bucine, Istituto comprensivo di Bucine, Pro loco Bucine.
STAGIONE TEATRALE 2022-23 – 26^ edizione del festival “Pifferi, muse e zampogne”
L’instancabile ed appassionata ricerca effettuata dal fondatore dei Viulàn, Lele Chiodi, anche in collaborazione con Francesco Guccini nel territorio del Frignano sulle montagne dell’appennino Tosco-Emiliano, ha ormai superato i 40 anni, ma è ben lontana dal terminare. Dentro le voci di Lele, Carlo e Lauro vive questa musica, con il vento delle loro montagne, gli odori e i colori delle loro foreste, le voci della gente che ha portato fino a noi questo patrimonio. I Viulan, unici testimoni della musica dell’Appennino Tosco Emiliano, si sono esibiti nei più importanti Festival di musica etnica, jazz, e classica come il Festival di Edimburgo, FolkEst, “Suoni delle Dolomiti”, accanto ad interpreti come i Kronos Quartet, Tatiana Gridenko, Mario Brunello, Ralph Towner, dimostrando tutta la loro attualità. Con il disco “Luna” hanno ricevuto il Disco d’argento della casa discografica EMI per la ricerca etnomusicologica, sono stati insigniti del Premio “Quartetto Cetra”, accanto alla Nuova Compagnia di Canto Popolare, sono stati gruppo spalla dei Jethro Tull, ed hanno avuto 4 stelle della critica dal quotidiano di riferimento “The Scotsman” al festival d’Edimburgo. Hanno all’attivo numerose registrazioni e partecipazioni a trasmissioni di Rai, BBC ed altre emittenti nazionali ed internazionali.
Nel 2005 “I Viulan” hanno ricevuto il secondo premio alla V edizione del Festival Internazionale Sharq Taronalari (“Melodie d’Oriente”), che si tiene a Samarcanda, in Uzbekistan, nella splendida piazza del Registan.
In collaborazione con Circolo Culturale AURORA di Arezzo
Associazione Culturale Musicanti del Piccolo Borgo / D.I.M.A. DO RE MI International Music Academy
PROSSIMI SPETTACOLI IN PROGRAMMA
9 DICEMBRE 2022
LABORATORI PERMANENTI
MESSICO E NUVOLE
La forza che il Messico esprime, la libertà dei suoi artisti, di vivere in pieno la propria umanità nell’ironia nello splendore e nel dolore – in primo piano Frida Khalo e Tina Modotti – la creatività che sa innalzarsi a grandissima arte senza perdere la sua radice fantastica e popolare, sono i segni fondamentali del dipinto che Caterina Casini realizza evocando per il pubblico memorie e fantasie.
Questo è il racconto di un Messico passionale, generoso, sensuale e drammatico, surreale e inquieto, narrato dopo aver conosciuto i suoi artisti, seguendo il filo costruito dai meravigliosi scatti fotografici realizzati negli anni ‘30 e ‘60 da Henri Cartier Bresson.
Diceva Cartier Bresson: “Non è la mera fotografia che mi interessa. Quel che voglio è catturare quel minuto, parte della realtà”. Seguendo questa metodologia, e attraversando il realismo magico degli scrittori sudamericani si costruisce una sensazione profonda di una terra altra e immaginifica.
Di e con: Caterina Casini
22 DICEMBRE 2022
in collaborazione con ISTITUTO COMPRENSIVO DI BUCINE
“Parole di pace aspettando il Natale”
GLI ZAMPOGNARI: melodie e pastorali della tradizione italiana, legate al suono delle zampogne delle ciaramelle e delle pive. Spettacolo itinerante in costume tradizionale per accompagnare i pensieri di pace degli alunni della scuola
La testa nel pallone è un racconto sul mondo dello sport: le sfide legate a questo contesto, i percorsi di crescita che lo attraversano. Il personaggio principale, Orlandi, è una promessa non mantenuta,un portiere di riserva che però, a fine carriera, avrà il suo momento di riscatto, troverà il coraggio di affrontare una prova decisiva e la forza gli verrà da un ricordo dell’adolescenza: quel giorno in cui dovette fronteggiare il bullo del paese e la vittoria di quel duello lo fece diventare adulto. È la storia di un calciatore che non diventa un grande campione ma impara quali sono i valori legati allo sport. Nell’ultima partita, all’ultimo minuto il protagonista deve parare un rigore,pena la retrocessione della sua squadra. In quel momento si ricorda di quando da bambino si tuffò da un ponte per sfidare il bullo del quartiere. Un flash back ricostruisce le fasi salienti della sua carriera fino al momento cruciale in cui dovrà ancora una volta mostrare coraggio, perché c’è sempre un momento della verità per ogni persona. Il tema principale è lo sport, coniugato nelle sue varie sfaccettature: il successo e i compromessi per ottenerlo, lo star system e la “normalità” di chi fa del calcio un lavoro come un altro, la famiglia che si forma intorno alla squadra, ecc. Si parla del rapporto tra genitori ambiziosi e figli, del momento delle scelte e del coraggio per affrontarle.
con Stefano Bresciani e Marco Continanza testo e regia Luca Radaelli
consigliato per ragazzi da 8 a 14 anni
22/01/2023
SETTIMO CIELO
IL CAVALIERE SULLA LUNA
Un Paladino finito alle Crociate controvoglia, più per debiti ed amore che per onore, viene reclutato da una fattucchiera cialtrona, sedicente maga, per salvare un vecchio eroe malmesso. Un siciliano che tutti chiamano Orlando. Questi vive inebetito in una tenda ai confini dell’accampamento, pare a causa di una donna. L’unico modo per salvarlo è recuperare ciò che sembra aver perso: la Ragione. Ma Orlando vuole veramente essere salvato? È giusto proseguire la guerra? Ed è proprio la Ragione ciò di cui ha bisogno? Il giovane Paladino lo scoprirà solo affrontando la più grande e incredibile delle avventure che un cavaliere abbia mai vissuto.
Uno spettacolo per famiglie che ci trasporta nel mondo onirico e immaginifico dei cavalieri medioevali. genere: Teatro d’attore, Teatro d’ombre e digitale
con: Gloria Sapio, Maurizio Repetto
regia: Giacomo Sette.
27 gennaio, Giornata della Memoria – 21:15
04/02/2023
DIESIS TEATRANGO
IL CANTO DELLE SIRENE
Un viaggio poetico musicale con una drammaturgia che nasce dalla composizione di suoni, gesto e parola, intimamente collegate al mondo della narrazione orale, della musica e del canto. La suggestione del canto delle Sirene, mitologiche donne uccello che vivono sugli scogli, la loro voce che seduce chiunque passi in nave vicino a loro, una voce che ai compagni di Ulisse è impedito di ascoltare, appare quasi un atto poetico senza uditori. Sono queste le impressioni che costruiscono sul filo del racconto di Omero un’azione performativa sul tema del viaggio, inteso come “andare oltre”. Si sbriciolano così i confini fra parola, suono, azione e gesto, attore e spettatore. Quest’ultimo viene coinvolto in un passaggio necessario alla trasformazione che richiede ascolto, empatia, creatività e che si realizza accogliendo il “suono” per generare altro “canto” e ripartire.
Il canto delle Sirene continua a suscitare mille domande e, forse, è proprio questo il suo segreto e la sua forza.
Con: Barbara Petrucci, Filippo Mugnai, Piero Cherici
Musiche eseguite dal vivo: Claudia Bombardella, Silvio Trotta
18/02/2023
DIARIO DI UN IMPERMEABILE
PAOLO MIGONE
……in realtà questo è il diario non di uno , ma di due impermeabili…e per essere davvero precisi bisognerebbe dire che il diario non è esattamente degli impermeabili ma del nonno che ha scelto di abitarli per tanti anni fino a che ha deciso che era tempo che cambiassero inquilino!! Il nuovo inquilino sono io. Si , perché come me , il mio nonno era un gran disordinato…smemorato e confusionario e per non perdere traccia della sua intensa vita, ad un certo punto ha deciso che loro (gli Impermeabili) avrebbero dovuto custodire la sua memoria nei mille nascondigli che aveva fatto aggiungere alla mia nonna….tasche ,taschine ,cerniere, anfratti e sacchetti. Ma non aveva calcolato l’aggiunta di caos che avrei portato e le tasche, taschine ,cerniere, anfratti e sacchetti si sono riempiti anche delle mie memorie…Magicamente le nostre vite si sono mescolate e ancora più magicamente la mia voce darà vita a ricordi che non sono miei ma è come se lo fossero perché le tasche, taschine, cerniere, anfratti e sacchetti hanno silenziosamente messo in comunicazione due generazioni.
Di e con: PAOLO MIGONE
05/03/2022
COMPAGNIA SEMIVOLANTI
LA STORIA STORTA
Racconto inedito di Eva Malacarne tratto dal libro “Le storie stoffe” di Eva Malacarne
ArtEventBook .
TEATRO DI FIGURA PER I PIU’ PICCOLI
Potrebbe sembrare una tradizionale storia ambientata tra castelli e boschi incantati, animata da cavalieri, principesse e terribili draghi… ma nel Gran teatro A… rigoni di scontato c’è davvero poco! Tutta la storia gioca sul rovesciamento degli stereotipi e luoghi comuni in modo comico e “buffo”.
Personaggi improbabili e risvolti sorprendenti fanno sì che il titolo di questa avventura sia ‘La storia storta”. L’infido re Tonto III, per sbarazzarsi di ogni possibile pretendente al trono, ordina al Cavaliere Rugginoso di affrontare un lungo viaggio pieno di insidie e pericoli per salvare la sua amata figlia…
Ma il finale della storia storta sarà anch’esso storto e capovolto??
Di e con: Eva Malacarne
12/03/2022
VIVERE NELLA GALASSIA DI STAR WARS
ADRIAN FARTADE
Un tour delle lune e pianeti più incredibili e unici mai immaginati nella saga di Star Wars e quali sono quelli realistici e come sarebbe viverci. Nell’arco di numerosi film e serie tv, la galassia lontana, lontana a cui ci siamo affezionati, popolata da jedi, sith e mille creature diverse, ci ha fatto conoscere tanti mondi estremi, tra giganti gassosi multicolori a lune coperte di foreste a mondi di lava ad altri cavi all’interno! Scopriamo insieme quanto sono realistici e come sarebbe davvero viverci.
Per un pubblico generale dai 12 anni in su.
Appassionato di astronomia, Adrian Fartade nel 2009 ha creato la piattaforma web Link2universe oltre al canale YouTubeLink4Universe, dove si occupa delle più recenti scoperte in campo astronomico. È stato ospite in diverse trasmissioni televisive e radiofoniche come Radio Deejay e Rai Radio 2, e ha partecipato al programma C’è spazio, in onda sul canale televisivo TV2000.[3] Ha tenuto monologhi sull’esplorazione spaziale in diverse scuole e teatri italiani. Dal giugno 2022 partecipa al programma di Rai2 Drusilla e l’almanacco del giorno dopo, condotto da Drusilla Foer, nella rubrica L’astronomo del giorno dopo.
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkPrivacy policy