Siete pront*? Ripartiamo con i nostri corsi della SCUOLA DI TEATRO e del Laboratorio Permanente di Teatro Sociale ed Educativo, con nuove opportunità e consolidate realtà.
Con le sue varie articolazioni la scuola di teatro offre una proposta tra cultura, sociale, benessere, comunità ed educazione per incontrarsi, raccontarsi e raccontare, immaginare e costruire storie antiche e nuove.
Aperta a chiunque, dal professionista del teatro per la sperimentazione di metodi di drammaturgia di comunità, a coloro che desiderano “mettersi in gioco con i propri canali creativi” per divertirsi e fare nuove esperienze di partecipazione.
TEATRO COMUNALE DI BUCINE
Via del Teatro 12-14 Bucine (AR)
corsi e laboratori 2022
LABORATORIO DELLE STORIE PER BAMBINI E RAGAZZI Spazio teatrale dove sviluppare e conoscere, insieme agli altri, le proprie capacità espressive. Energia e creatività per conoscere se stessi divertendosi.
Da ottobre ad aprile. Fasce di età: 6/11 – 11/14 – 14/18
CORSO DI TEATRO PER ADULTI Percorsi annuali di formazione teatrale. Il “mettersi in gioco e in relazione” è il cuore del lavoro. Corpo, voce, parole e testo, gruppo, narrazione, improvvisazione teatrale sono gli elementi su cui si lavora e con i quali si raccoglie il patrimonio di creatività e immaginazione.
Da ottobre a giugno
LABORATORIO DI ARTE SOCIALE
Percorso annuale di formazione integrata con e per l’inclusione di persone con disabilità psicofisica attraverso i linguaggi artistici. Inclusione come scoperta di potenzialità relazionali, processi di partecipazione, acquisizione di competenze per il lavoro creativo. Un percorso di 120 ore annuali che integra la proposta della scuola di teatro con approfondimenti formativi sul lavoro artistico e performativo. Si rivolge ad attori, formatori, educatori e persone interessate a sperimentare percorsi innovativi di arte sociale.
Da Febbraio a Dicembre
PERCORSI INDIVIDUALI DI ARTITERAPIE diretti e condotti da professionalità dell’ambito artistico e psicopedagogico
Su richiesta
PERCORSI DI GIOCO-TEATRO per bambin* sotto i 5 anni con i genitori. Un’opportunità di vivere il percorso educativo genitori/figli* attraverso i linguaggi espressivi.
Su richiesta. Minimo 5 bambin*, oltre a uno o due genitori per ciascun/a bambin*
WORKSHOP E LABORATORI di musica, teatro danza, ritmo, voce, arti grafico-pittoriche, per tutte le età
La scuola di teatro favorisce l’incontro con artisti e professionisti del teatro, della musica, della danza, l’incontro con maestri e formatori, giovani compagnie, performer, incontri che preparano alla visione degli spettacoli…una proposta formativa molteplice, costruita con numerose collaborazioni per contribuire all’immaginazione e alla realizzazione di benessere, inclusione e crescita culturale e civile nelle comunità.
Felice colui che nelle vita ha fatto due o tre cose capaci di toccare e smuovere l’immaginazione degli altri uomini
Jacques Copeau, 1927
Incontri di presentazione:
LABORATORIO DELLE STORIE PER BAMBINI E RAGAZZI:
Venerdì 7 ottobre, ore 18:00
CORSO DI TEATRO PER ADULTI:
martedì 11 ottobre, ore 21:00
Gli incontri si terranno al Teatro di Bucine (AR) – via del Teatro 12
BUCINE E IL FESTIVAL PALCO FLUVIALE In arrivo la seconda parte del FESTIVAL PALCO FLUVIALE edizione 2022, a Bucine.
Spettacoli, performance, incontri, musica, danza, teatro, laboratori, tutto un programma per bambin*, famiglie e la comunità dei cittadini.
Un incontro prezioso, realizzato in collaborazione con il Festival Orientoccidente, quello di martedì 30 agosto con FRANCO ARMINIO, scrittore, poeta ma anche regista e – come si definisce – ‘paesologo’ che ha raggiunto, di persona e con i suoi scritti, platee sempre più vaste. I suoi libri sono ormai veri e propri best-seller.
Incontrerà il pubblico alle ore 21:15 all’Anfiteatro del Teatro Comunale di Bucine con un suo reading, La cura dello sguardo, dall’omonimo titolo di un suo libro.
Già da sabato 27 agosto, il Festival è presente con uno spettacolo itinerante nel piccolo centro di Bucine, QUATTRO PASSI CON PINOCCHIO, prodotto da Diesis Teatrango, un percorso con le avventure del celebre e illustre burattino che partirà dal Teatro di Bucine alle ore 18:00.
E ancora, il ricco programma che si svolgerà proprio nella cornice suggestiva del piccolo Parco Fluviale San Salvatore di Bucine con spettacoli e laboratori dal mattino al pomeriggio:
sabato 28 agosto si inizia alle 10.30 con Ilinx Teatro e lo spettacolo-narrazione “LA CADUTA DELLE STELLE”,
per proseguire alle 11.30 con il “Laboratorio filosofico” CON GLI OCCHIALI DELLA MERAVIGLIA a cura di ARCI Valdarno, “MA UN SEME COS’E’?”, un’esperienza all’aperto che a partire da un seme ci porterà alla scoperta di cose ben più grandi e ci farà conoscere meglio.
Il pomeriggio vedrà ancora il laboratorio alle 15:30 e alle 16:30 la presentazione del libro USME DEL PARADISO di Andrea Cramarossa (dalla nota dell’autore: Ho sognato (…) di essere o di tornare ad essere un animale selvatico…).
Il pomeriggio si conclude alle ore 18:00 con la compagnia Il Teatro delle bambole e lo spettacolo “IL RE E LA SUA OMBRA”.
Il week end successivo, sabato 3 e domenica 4 settembre il programma sarà interamente svolto al parco, a partire dal sabato alle ore 15:30, accompagnati dall’Associazione Filò – Il filo del pensiero entreremo dentro a DIALOGHI FILOSOFICI, percorsi per bambini e famiglie che combinano pensiero, dialogo e gioco con l’esperienza dell’escursione in natura.
Alle ore 18:00 – Diesis Teatrango, Laboratorio Permanente di Teatro Sociale, Arci Valdarno ci accompagneranno ad incontrare storie e racconti nel parco con la performance “Antichi personaggi, abitanti dei boschi, suoni e trasformazioni, immaginazioni”
Sempre con Diesis Teatrango, domenica 4 settembre iniziamo al mattino, alle ore 10.30 con “PIERINO E IL LUPO, GIOCO DI SUOI E MOVIMENTI”, spettacolo per bambin* e grandi
cui seguirà alle 11,30 il laboratorio, sempre per grandi e bambini DAI VOCE A UN ALBERO, un divertente incontro con i suoni della natura e i suoni della nostra voce.
Alle 15.30 ancora insieme a Filò – Il filo del pensiero e i DIALOGHI FILOSOFICI,
per concludere alle ore 18:00 con una performance di danza e musica, allestita sul parco, PER LUOGO, MUSICA E CORPO, della compagnia toscana di danza Versilia Danza: due musicisti e un danzatore dialogheranno tra di loro, con l’ambiente e il pubblico presente.
Spettacoli e laboratori, ovviamente per tutti, sono indicati e pensati per bambin* che troveranno nel parco anche un bellissimo ambiente dove poter giocare anche liberamente
Ci spostiamo di nuovo all’Anfiteatro del Teatro Comunale per la conclusione del programma, Venerdì 9 settembre, alle ore 21,15 con ODISSEA DIECI, di fame e d’amore l’uomo vive, l’uomo muore, il Canto X dell’Odissea dove Ulisse e i suoi compagni approdano prima nella terra dei Lestrigoni, famelici giganti divoratori di uomini, e infine sull’isola dove avviene l’incontro con Circe uno dei più conosciuti dell’Odissea. Con Matteo Pecorini e le musiche originali eseguite dal vivo da Tommaso Ferrini.
Il Festival è promosso da Diesis Teatrango/Teatro Comunale di Bucine in collaborazione con ARCI Valdarno, Terra Nuova Edizioni e Comune di Bucine. E’ gradita la prenotazione per gli eventi. In caso di maltempo gli spettacoli si sposteranno all’interno del Teatro Comunale di Bucine. Per info, biglietti e prenotazioni: info@diesisteatrango.it cell.3714130749 Per ulteriori aggiornamenti seguiteci su www.diesisteatrango.it https://www.facebook.com/teatro.dibucinear https://www.facebook.com/diesis.teatrale
Un laboratorio gratuito? Sì, per creare IL PAESE DEI BALOCCHI, da inserire poi nello spettacolo QUATTRO PASSI CON PINOCCHIO
Il Festival Palco Fluviale continua così i suoi appuntamenti, con divertimento e gioco. I giorni 27, 29 e 30 luglio Vi aspettiamo al Teatro Comunale di Bucine
Somarelli, somarelle, ops…. ometti, signorine, ma anche signori e gentili signore…..perché non venite a giocare con noi?
Il PAESE DEI BALOCCHI vi attende, ci sono giochi, giostre, cibo da inventare per accogliere al meglio quel somaro di PINOCCHIO e Lucignolo e vuoi che non arrivino anche quel Grillo Petulante.-.Parlante e la Fata Turchina?
Sì, è proprio gratuito,…. e diamo per scontata la vostra fantasia! Ma stupiteci con musica, azioni, danze….
Ma attent*, il carro passa presto e bisogna prenotare, abbiamo solo 15 posti per somar…essere umani…
Torna Stalker Teatro a BUCINE!!! Che occasione fantastica: gli “incontri” di Stalker Teatro offrono agli spettatori la possibilità di partecipare direttamente allo spettacolo che viene così a trasformarsi in un evento teatrale che coinvolge la comunità.
Il tema poetico a cui si ispira il testo è tratto da una ricerca su brani dell’Antico Testamento ed in particolare su alcuni frammenti dedicati all’ “incontro con l’altro” e alla positiva convivenza fra le persone in una comunità.
I performer, con l’ausilio di pochi oggetti, interagiscono tra loro e con il pubblico con gesti e giochi dando vita a diversi quadri dallo svolgimento conciso ma sempre lirico, fantasioso, imprevedibile.
Stalker Teatro sviluppa la propria ricerca nel rapporto tra performance e arti visive, producendo spettacoli ed eventi partecipati con una forte vocazione sociale. Le produzioni della compagnia sono state presentate in diverse location e festival internazionali in Europa e oltre: Spagna, Francia, Polonia, Austria, Svizzera, Belgio, Olanda, Portogallo, Danimarca, Svezia, Germania, Inghilterra, Scozia, Israele, Lituania, Russia, Corea del Sud, Cina, Hong Kong.
SAN GIOVANNI VALDARNO – Casa della Cultura Palomar 18/12/2021
Si è tenuto il giorno 18/12/2021 l’esito finale del progetto UNA PIAZZA CHE PARLA – NATIVITA’ di Diesis Teatrango e sostenuto da Fondazione CRFirenze.
Il progetto ha voluto portare una contaminazione artistica tra il Laboratorio Permanente di Teatro Sociale (LPTS), gruppi di ragazzi e ragazze dei progetti di inclusione della Cooperativa Sociale GIOVANI VALDARNO e studentesse e studenti delle scuole Isis B. Varchi di Montevarchi (classe 3PSS – sociosanitario coordinata dalle prof.sse Paola Trenti e Annalisa Peschierotti) e Licei Giovanni da San Giovanni – Scienze Umane (classe 1B coordinata dal prof Iacopo Cigolini).
Con studenti e studentesse si è lavorato in presenza per comporre testi, poetici e in prosa, che scandagliassero le sensazioni personali, partendo dal tema Natività, inteso come nascita, rinascita, espressione libera di voci, le più intime delle e degli adolescenti in un periodo in cui proveniamo da forti chiusure fisiche e psicologiche; un’immersione nel fare creativo attraverso la loro scrittura poetica, le loro voci e narrazioni non necessariamente verbali ma anche gestuali, sonore. Ne sono venute fuori due tipologie fondamentali: brevi testi in prosa che hanno evidenziato il senso di ansia che provano i ragazzi e le ragazze nel rapportarsi alle varie vicende della vita, ma anche la forza che riescono a tirare fuori, l’importanza dell’amicizia, della vicinanza, del sentirsi membri della società, e testi poetici, più eterogenei, ma ugualmente pieni della rivendicazione del proprio io di adolescenti che si affacciano alla società con aspettative, voglia di fare, di contribuire
In collaborazione con l’Amministrazione Comunale di San Giovanni Valdarno si è concordato di presentare al pubblico durante il periodo natalizio l’esito del progetto, all’interno della nuova Casa della Cultura PALOMAR, un battesimo artistico per un luogo cui auguriamo lunghissima vita e massimo rispetto da parte di chi verrà, perché deputato alla crescita civile e sociale di nuove generazioni e alla trasmissione di valori da parte delle più grandi. Palomar è stata una ambientazione splendida, una cornice raffinata e popolare per il progetto.
Si sono avvicendati in un percorso di espressività ed esposizione sonora, poetica, espressiva studenti e studentesse, ragazzi dei progetti di inclusione sociale, attori e attrici del LPTS, in un intreccio di voci, azioni sceniche, sonorizzazioni, che hanno portato alla luce e al pubblico, interessato e partecipante, l’emozione dell’esserci, del condividere, del sentire le voci più personali degli e delle adolescenti, di vedere come nella unione di espressioni diverse tutte si esaltano e nessuna è penalizzata.
La ricchezza della natività è anche questo, respirare a pieni polmoni tutta l’aria e gridare forte la propria presenza e la propria voglia di vivere.
𝐼𝑛𝐴𝑡𝑡𝑒𝑠𝑎, progetto di residenza artistica di 𝐄𝐥𝐢𝐬𝐚 𝐅𝐢𝐧𝐢, attrice del Laboratorio Permanente di Teatro Sociale. Da una esperienza personale un racconto che si apre alle esperienze di altre persone, raccogliendo il testimone di vicende umane in un connubio ideale tra dolore e speranze, una storia che ha preso vita in seguito alla vicenda vissuta proprio all’attrice che la interpreta. L’incontro con la possibilità di una malattia, sconfitta grazie alla prevenzione; la paura che sovrasta ogni cosa, accompagnate dalla forza e dal desiderio di vita e dalla fiducia nella medicina e nella scienza.“Ho capito che ciò che avevo scritto per me, doveva diventare di tutti. Questa è la mia storia…”
Alla stesura del copione, hanno contribuito anche le preziose testimonianze dei malati oncologici e dei loro familiari, avvenute grazie agli incontri presso l’Associazione Tottaxtutti di Firenze.
Ideazione e scrittura drammaturgica: 𝐄𝐥𝐢𝐬𝐚 𝐅𝐢𝐧𝐢, 𝐁𝐚𝐫𝐛𝐚𝐫𝐚 𝐏𝐞𝐭𝐫𝐮𝐜𝐜𝐢
Con: Elisa Fini
A seguire monologo di e con 𝐀𝐧𝐝𝐫𝐞𝐚 𝐑𝐨𝐬𝐞𝐥𝐥𝐞𝐭𝐭𝐢, “𝑆𝑡𝑎𝑣𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑚𝑜𝑟𝑖𝑟𝑒 𝑑𝑎𝑙 𝑟𝑖𝑑𝑒𝑟𝑒”, disse una che accompagnavo all’ennesima visita in oncologia… forse la vita finge di essere così seria che conviene provarci a fare una risata in più per smontarla.
Consultatelo e venite a teatro, vi abbiamo preparato una stagione ricca di emozioni
Grandissime e grandissimi del teatro e della musica, progetti nuovi, teatro danza e molto altro, perché l’arte e la cultura si godono anche seduti a teatro, immersi nelle suggestioni che stimolano l’anima e le riflessioni.
La cultura, snodo della civiltà e della crescita di una popolazione nel rispetto l’uno dell’altro.
Cultura che si nutre di ascolto prima che di giudizi.
𝐃𝐢𝐞𝐬𝐢𝐬 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐚𝐧𝐠𝐨, in collaborazione con 𝐀𝐫𝐜𝐢 𝐕𝐚𝐥𝐝𝐚𝐫𝐧𝐨, 𝐓𝐞𝐫𝐫𝐚 𝐍𝐮𝐨𝐯𝐚 𝐄𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢, 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐨 𝐞 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐁𝐮𝐜𝐢𝐧𝐞 e con il sostegno e il riconoscimento del 𝐌𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐞𝐫𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐮𝐥𝐭𝐮𝐫𝐚 e della 𝐑𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐓𝐨𝐬𝐜𝐚𝐧𝐚
Due fine settimana di arte, teatro, incontri, laboratori, tutti incentrati sul tema della natura e della ecosostenibilità, 𝐩𝐞𝐧𝐬𝐚𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐢 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐩𝐢𝐜𝐜𝐨𝐥𝐢, 𝐥𝐞 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐟𝐚𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞 𝐞 𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐞𝐢 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐢𝐧𝐢.
𝐏𝐑𝐎𝐆𝐑𝐀𝐌𝐌𝐀:
𝟐𝟖 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨: • Ore 10 – apertura, installazioni e giochi distribuiti nel parco
• Ore 10.30 –𝐓𝐰𝐚𝐢𝐧 𝐩𝐡𝐲𝐬𝐢𝐜𝐚𝐥 𝐃𝐚𝐧𝐜𝐞 𝐓𝐡𝐞𝐚𝐭𝐫𝐞 – “𝐋𝐢𝐭𝐭𝐥𝐞 𝐒𝐨𝐦𝐞𝐭𝐡𝐢𝐧𝐠”–in una lingua metaforica e personale, il viaggio della costruzione di sé, dal testo di François Garagnon…in partenza siamo una piccola cosa, un Little something! Con: 𝘊𝘢𝘳𝘰𝘭𝘪𝘯𝘦 𝘓𝘰𝘪𝘴𝘦𝘢𝘶, 𝘠𝘰𝘳𝘪𝘴 𝘗𝘦𝘵𝘳𝘪𝘭𝘭𝘰, 𝘑𝘦𝘴𝘴𝘪𝘤𝘢 𝘋𝘦 𝘔𝘢𝘴𝘪, 𝘙𝘰𝘮𝘢𝘯𝘰 𝘝𝘦𝘭𝘭𝘶𝘤𝘤𝘪, 𝘌𝘯𝘦𝘢 𝘛𝘰𝘮𝘦𝘪
• Ore 11.30 – 𝐃𝐢𝐞𝐬𝐢𝐬 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐚𝐧𝐠𝐨 – “𝐑𝐚𝐜𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐛𝐨𝐬𝐜𝐡𝐢 𝐞 𝐚𝐥𝐛𝐞𝐫𝐢” Un racconto dove incontriamo antichi personaggi, abitanti dei boschi, suoni e trasformazioni, coinvolti dal gioco dell’immaginazione. Con: 𝘗𝘪𝘦𝘳𝘰 𝘊𝘩𝘦𝘳𝘪𝘤𝘪, 𝘍𝘪𝘭𝘪𝘱𝘱𝘰 𝘔𝘶𝘨𝘯𝘢𝘪
• Ore 15 – Laboratorio “𝐂𝐨𝐧 𝐠𝐥𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢𝐀𝐥𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐌𝐞𝐫𝐚𝐯𝐢𝐠𝐥𝐢𝐚” a cura di 𝐀𝐫𝐜𝐢 𝐕𝐚𝐥𝐝𝐚𝐫𝐧𝐨
• Ore 16 – 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐨 𝐝𝐢 𝐏𝐚𝐠𝐥𝐢𝐚
• Ore 18 – 𝐃𝐞𝐥𝐥𝐞𝐀𝐥𝐢 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐨 – “𝐍𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚𝐥𝐢𝐬, 𝐩𝐞𝐫 𝐮𝐧 𝐚𝐜𝐜𝐨𝐫𝐝𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐚 𝐧𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚” – Joseph Beuys il 12 maggio 1984 in occasione dell’incontro IN DIFESA DELLA NATURA pronunciò queste parole: “Noi piantiamo gli alberi, e gli alberi piantano noi, poiché apparteniamo l’uno all’altro e dobbiamo esistere insieme. Con: 𝘈𝘯𝘵𝘰𝘯𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘊𝘢𝘴𝘴𝘪𝘯𝘰𝘵𝘵𝘪
• Ore 18.30 – Laboratorio “𝐂𝐨𝐧 𝐠𝐥𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢𝐀𝐥𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐌𝐞𝐫𝐚𝐯𝐢𝐠𝐥𝐢𝐚” a cura di 𝐀𝐫𝐜𝐢 𝐕𝐚𝐥𝐝𝐚𝐫𝐧𝐨
𝟐𝟗 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨: • Ore 10 – apertura installazioni e giochi distribuiti nel parco
• Ore 10.30 – 𝐄𝐫𝐛𝐚𝐦𝐢𝐥 – “𝐋’𝐚𝐥𝐥𝐨𝐜𝐜𝐨 𝐧𝐨𝐧 𝐞̀ 𝐦𝐢𝐜𝐚 𝐬𝐭𝐮𝐩𝐢𝐝𝐨” – Si racconta che una volta – tanti ma proprio tanti anni fa – l’allocco fosse l’animale più intelligente del bosco…un giorno Madre Natura per aiutarlo gli fece un dono particolare… Con: 𝘍𝘢𝘣𝘪𝘰 𝘊𝘰𝘮𝘢𝘯𝘢, 𝘝𝘪𝘵𝘵𝘰𝘳𝘪𝘰 𝘥𝘪 𝘔𝘢𝘶𝘳𝘰
• Ore 11.30 – 𝐃𝐞𝐥𝐥𝐞𝐀𝐥𝐢 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐨 – “𝐍𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚𝐥𝐢𝐬, 𝐩𝐞𝐫 𝐮𝐧 𝐚𝐜𝐜𝐨𝐫𝐝𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐚 𝐧𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚” – Joseph Beuys il12 maggio 1984 in occasione dell’incontro IN DIFESA DELLA NATURA pronunciò queste parole: “Noi piantiamo gli alberi, e gli alberi piantano noi, poiché apparteniamo l’uno all’altro e dobbiamo esistere insieme. Con: 𝘈𝘯𝘵𝘰𝘯𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘊𝘢𝘴𝘴𝘪𝘯𝘰𝘵𝘵𝘪
• Ore 12 – Laboratorio “𝐂𝐨𝐧 𝐠𝐥𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢𝐀𝐥𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐌𝐞𝐫𝐚𝐯𝐢𝐠𝐥𝐢𝐚” a cura di 𝐀𝐫𝐜𝐢 𝐕𝐚𝐥𝐝𝐚𝐫𝐧𝐨
• Ore 15.30 – 𝐄𝐫𝐛𝐚𝐦𝐢𝐥 – “𝐋’𝐚𝐥𝐥𝐨𝐜𝐜𝐨 𝐧𝐨𝐧 𝐞̀ 𝐦𝐢𝐜𝐚 𝐬𝐭𝐮𝐩𝐢𝐝𝐨” – Si racconta che una volta – tanti ma proprio tanti anni fa – l’allocco fosse l’animale più intelligente del bosco…un giorno Madre Natura per aiutarlo gli fece un dono particolare… Con: 𝘍𝘢𝘣𝘪𝘰 𝘊𝘰𝘮𝘢𝘯𝘢, 𝘝𝘪𝘵𝘵𝘰𝘳𝘪𝘰 𝘥𝘪 𝘔𝘢𝘶𝘳𝘰
• Ore 17 – Presentazione del libro “𝐈𝐋 𝐂𝐈𝐁𝐎 𝐑𝐈𝐁𝐄𝐋𝐋𝐄” 𝐝𝐢 𝐆𝐚𝐛𝐫𝐢𝐞𝐥𝐞 𝐁𝐢𝐧𝐝𝐢 𝐚 𝐜𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐓𝐞𝐫𝐫𝐚 𝐍𝐮𝐨𝐯𝐚 𝐞𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢
𝟒 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 • Ore 10 – Accoglienza, ingresso al festival ed apertura installazioni e giochi distribuiti nel parco
• Ore 10.30 – 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐛𝐚𝐦𝐛𝐨𝐥𝐞 – “𝐈𝐥 𝐩𝐫𝐢𝐧𝐜𝐢𝐩𝐞 𝐦𝐚𝐢𝐚𝐥𝐞” – Un giorno un maialino viene “adottato” da una coppia di vetusti abitanti di un regno, poveri e molto soli…e sarà proprio il maialino allevato dalla coppia a riservare loro grandi sorprese … Con: 𝘈𝘯𝘥𝘳𝘦𝘢 𝘊𝘳𝘢𝘮𝘢𝘳𝘰𝘴𝘴𝘢 e 𝘍𝘦𝘥𝘦𝘳𝘪𝘤𝘰 𝘎𝘰𝘣𝘣𝘪.
• Ore 11.30 – Laboratorio “𝐂𝐨𝐧 𝐠𝐥𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢𝐀𝐥𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐌𝐞𝐫𝐚𝐯𝐢𝐠𝐥𝐢𝐚” a cura di 𝐅𝐚𝐫𝐟𝐢𝐥𝐨̀ (I parte)
• Ore 15 – Laboratorio “𝐂𝐨𝐧 𝐠𝐥𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢𝐀𝐥𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐌𝐞𝐫𝐚𝐯𝐢𝐠𝐥𝐢𝐚” a cura di 𝐅𝐚𝐫𝐟𝐢𝐥𝐨̀ (II parte)
• Ore 16 – 𝐏𝐚𝐠𝐥𝐢𝐚 𝐓𝐚𝐥𝐤 a cura di 𝐓𝐞𝐫𝐫𝐚 𝐍𝐮𝐨𝐯𝐚 𝐞𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢
• Ore 17.30 – 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐛𝐚𝐦𝐛𝐨𝐥𝐞 – “𝐈𝐥 𝐩𝐫𝐢𝐧𝐜𝐢𝐩𝐞 𝐦𝐚𝐢𝐚𝐥𝐞” – Un giorno un maialino viene “adottato” da una coppia di vetusti abitanti di un regno, poveri e molto soli…e sarà proprio il maialino allevato dalla coppia a riservare loro grandi sorprese … Con: 𝘈𝘯𝘥𝘳𝘦𝘢 𝘊𝘳𝘢𝘮𝘢𝘳𝘰𝘴𝘴𝘢 e 𝘍𝘦𝘥𝘦𝘳𝘪𝘤𝘰 𝘎𝘰𝘣𝘣𝘪.
• Ore 10 – Accoglienza, ingresso al festival ed apertura installazioni e giochi distribuiti nel parco
• Ore 10.30 – 𝐒𝐭𝐚𝐥𝐤𝐞𝐫 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐨 – “𝐒𝐭𝐞𝐥𝐢” – Unisciti a questo evento in cui tutti insieme creeremo un’enorme struttura fatta di bastoncini di legno e potremo poi esplorare la nostra creazione. Steli è una performance straordinaria, interattiva e colorata.
• Ore 11 – 𝐃𝐢𝐞𝐬𝐢𝐬 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐚𝐧𝐠𝐨 – “𝐑𝐚𝐜𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐛𝐨𝐬𝐜𝐡𝐢 𝐞 𝐚𝐥𝐛𝐞𝐫𝐢” Un racconto dove incontriamo antichi personaggi, abitanti dei boschi, suoni e trasformazioni, coinvolti dal gioco dell’immaginazione. Con: 𝘗𝘪𝘦𝘳𝘰 𝘊𝘩𝘦𝘳𝘪𝘤𝘪, 𝘍𝘪𝘭𝘪𝘱𝘱𝘰 𝘔𝘶𝘨𝘯𝘢𝘪 • Presentazione della 𝐬𝐜𝐮𝐨𝐥𝐚 𝐝𝐢 𝐭𝐞𝐚𝐭𝐫𝐨 𝐃𝐢𝐞𝐬𝐢𝐬 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐚𝐧𝐠𝐨 con una lezione aperta.
• Ore 11.30 – 𝐏𝐚𝐠𝐥𝐢𝐚 𝐓𝐚𝐥𝐤 𝐚 𝐜𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐓𝐞𝐫𝐫𝐚 𝐍𝐮𝐨𝐯𝐚 𝐞𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 presentazione del libro di 𝐉𝐞𝐧𝐧𝐲 𝐁𝐚𝐰𝐭𝐫𝐞𝐞 “𝐈𝐋 𝐂𝐈𝐂𝐋𝐎 𝐃𝐄𝐈 𝐌𝐄𝐒𝐈”
• Ore 17.30 – 𝐒𝐭𝐚𝐥𝐤𝐞𝐫 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐨 – “𝐒𝐭𝐞𝐥𝐢” – Unisciti a questo evento in cui tutti insieme creeremo un’enorme struttura fatta di bastoncini di legno e potremo poi esplorare la nostra creazione. Steli è una performance straordinaria, interattiva e colorata.
————————————
Tutte le proposte sono pensate per gli spazi che le ospiteranno con modalità di impatto ambientale minimo nei luoghi naturali del parco.
TEATRO DI PAGLIA (https://teatrodipaglia.wordpress.com/): esperienza di partecipazione, ascolto e racconto dove ognuno è spettatore e può essere attore, se vuole LABORATORI CREATIVI ESPRESSIVI: con gli OcchiAli della meraviglia, laboratori di manipolazione, giochi espressivi che coinvolgono corpo e voce realizzati da ARCI VALDARNO, aperti ai più piccoli ma anche ai più grandi,
Nel programma troverete anche:
𝑮𝑰𝑶𝑪𝑯𝑰 𝑵𝑨𝑹𝑹𝑨𝑻𝑰𝑽𝑰: azioni a sorpresa che il pubblico potrà incontrare nei percorsi del parco realizzati in collaborazione con gli attori del Laboratorio Permanente di Teatro Sociale, in un progetto sostenuto da Fondazione CR Firenze
𝑰𝑵𝑪𝑶𝑵𝑻𝑹𝑰 𝑬 𝑪𝑶𝑵𝑽𝑬𝑹𝑺𝑨𝒁𝑰𝑶𝑵𝑰 𝑺𝑼𝑰 𝑻𝑬𝑴𝑰 𝑫𝑬𝑳𝑳𝑨 𝑬𝑪𝑶𝑺𝑶𝑺𝑻𝑬𝑵𝑰𝑩𝑰𝑳𝑰𝑻𝑨: Gli incontri sono organizzati con la mediapartnership della rivista e casa editrice Terra Nuova.
𝑷𝑬𝑹𝑪𝑶𝑹𝑺𝑰 𝑺𝑬𝑵𝑺𝑶𝑹𝑰𝑨𝑳𝑰: suoni naturali e non, odori, colori della natura, giochi di luce e ombre. La natura ci offre tanto e l’uomo può amplificare la natura grazie alle sue capacità sensoriali in uno scambio infinito. _______
—- SONO TUTTI BENVENUTI! Gli organizzatori e i media partner di questo evento, ideato e pianificato prima dell’introduzione dell’obbligatorietà del green pass, vogliono garantire la più ampia opportunità di partecipazione indipendentemente dalle scelte individuali in termini di trattamenti sanitari. A questo scopo, nel rispetto della normativa vigente, hanno previsto la possibilità per i partecipanti di effettuare gratuitamente un tampone rapido presso la farmacia di Bucine, a breve distanza dal luogo della manifestazione. La certificazione di esito negativo, unitamente al biglietto d’ingresso, darà modo di partecipare all’evento al pari del green pass. I costi di questo servizio sono sostenuti dagli organizzatori, pertanto è previsto un numero limitato di tamponi gratuiti, da prenotare in anticipo. Consapevoli che non si tratta della soluzione ottimale, siamo comunque certi che capirete il nostro intento di rendere accessibile a tutti, nonostante le attuali restrizioni, un’occasione di cultura e di incontro.
L’esperienza sul palco del Laboratorio Permanente di Teatro Sociale si è dovuta fermare da marzo ma continua raccontandosi negli incontri del sabato, nelle modalità consentite, in un nuovo progetto con l’obiettivo di una pubblicazione che vuole testimoniare l’esperienza di inclusione attraverso il teatro, da parte delle attrici e degli attori e da parte dei familiari e degli operatori teatrali, delle direzioni artistiche che hanno ospitato gli spettacoli, da parte degli spettatori e degli operatori sociali che seguono alcuni dei nostri attori.
Ognuno con la sua voce, la sua scrittura, la sua sensibilità, racconta agli altri cosa è il Laboratorio Permanente di Teatro Sociale.
La lontananza ci fa stringere intorno all’affetto che popola il Laboratorio di infinite possibilità…
…tutto bello, ma ci mancano le merende delle 17:00!
Dopo il meritato successo di Modigliani del 18/01/2020, la stagione del Teatro Comunale di Bucine prosegue con l’ultima produzione di DIESIS TEATRANGO
IL POPOLO PERFETTO Uno sguardo contemporaneo verso la persecuzione programmata dai nazisti sulle persone più fragili “vite indegne di essere vissute”: malati psichiatrici, persone disabili, borderlaine, outsider.
La scrittura drammaturgica è stata creata e sviluppata durante il laboratorio di teatro sociale che Diesis Teatrango svolge in maniera permanente dal 2006. Parte da un episodio di memoria storica: il programma Aktion T4, voluto da Hitler per realizzare l’idea di un “popolo perfetto”, una persecuzione delle “diversità” al fine di preservare la pura razza ariana. Grazie alla creazione artistica questo evento emblematico viene restituito alla contemporaneità quale riflessione su un reale che perpetua violenze analoghe, benché più sottili e nascoste. Lo spettacolo, attraverso l’espressione autentica dei protagonisti, “ Se fossi vissuta in quel periodo mi avrebbero uccisa….”; racconta la fragilità testimoniandone diritto di presenza, elevandola alla sua elegiaca bellezza. I diversi sono fiori da proteggere, da coltivare, da osservare nella armonia delle loro differenze. E’ un’ opera collettiva scritta dagli attori stessi, una drammaturgia/ viaggio che parte dal corpo e dalle parole dei protagonisti, esprime il valore autentico di un’intimità comunitaria.
Lo spettacolo restituisce un pensiero nudo sulla ferocia e sulla vitalità di un mondo che vuole difendere il diritto alla propria umanità. La performance, di forte impatto emotivo, travolge lo spettatore in un viaggio unico e straordinario nel quale ognuno può riconoscersi.
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkPrivacy policy