INVITO A TEATRO: 08/03/2020 LA CIAMBELLA ADDORMENTATA NEL BOSCO /// RIMANDATO PER EMERGENZA CORONAVIRUS
ore 17:00
Se il Conte di Abat Jour vi chiedesse di preparare un dolce per il suo compleanno, ma un dolce nuovo, eccezionale, che nessuno abbia mai mangiato, cosa gli preparereste?
La Sacher no, già mangiata. La torta della nonna, buona ma non è speciale. Gli fareste il gattò, qui in provincia di Arezzo? No, scontato. I nuvoloni? no, anche se il nome viene dal francese.
Non riuscite a decidervi?
Allora venite a vedere come i ns amici pasticceri hanno risolto la questione.
Uno spettacolo divertente e frizzante adatto a tutti, dai 4 anni ai 199, in cui si mescolano gli ingredienti della narrazione, del gioco, del teatro, in una ricetta spumosa e gustosa.
Avete voglia di provare? No, non è il solito programma TV, è teatro, è vivo!
4 PASSI CON PINOCCHIO: 07/03/2020 A LORO CIUFFENNA ORE 15:00
Pinocchio è una storia – fiaba che da si apre a molteplici interpretazioni, dalla lettura semplice di un burattino che diventa ragazzo attraversando avventure di ogni tipo alle più complesse, esoteriche, psicologiche, dando così modo a molti artisti in tutto il mondo di creare proprie versioni, teatrali, musicali, pittoriche e scultoree.
Venturino Venturi rimase colpito dalla storia di Pinocchio e ne ha fatto un motivo centrale della sua ricerca e produzione artistica.
Uno dei borghi più belli d’Italia, Loro Ciuffenna, davvero splendido e suggestivo con i suoi angoli e scorci pieni di storia, paese natale di Venturino Venturi, rende omaggio a Pinocchio, a Collodi, a Venturino e a se stesso, con una passeggiata-merenda dedicata ai più piccoli, in collaborazione con Diesis Teatrango e Vagamondo.
Percorreremo insieme le strade, le scalinate, le piazze incontrando i personaggi che animeranno la storia di Pinocchio. Chi troveremo a sbucare da dietro le colonne, gli angoli, in mezzo alla piazza? E cosa ci racconteranno?
Non vi resta che prenotare (obbligatorio per partecipare) e venire a Loro Ciuffenna il 07/03/2020.
Vi divertirete e non è una bugia
INVITO A TEATRO: 01/03/2020 SOGNO
La stagione del Teatro Comunale di Bucine continua con un appuntamento di teatro per bambini e famiglie, SOGNO (da Sogno di una notte di mezz’estate), un’occasione per passare un pomeriggio in compagnia di personaggi fantastici in un intrigo che unisce il mondo reale al mondo delle fate.
Il re e la regina delle fate, Oberon e Titania, litigano come al solito e portano scompiglio nella vita pacifica del bosco. Puck e Fiordipisello, fedeli servitori dei regnanti, vivono l’incanto della scoperta dell’amore! Grazie al potere magico di un fiore fatato, la pace sta per essere ristabilita, quando d’improvviso nel bosco arrivano due coppie di esseri umani…e di nuovi scompigli e baruffe finché l’amore trionfa nel cuore di tutti.
Uno spettacolo che offre l’occasione anche ai più piccoli di conoscere il capolavoro di W. Shakespeare…ma naturalmente ciò che è bello lo è per piccoli e grandi! Grazie a Fontemaggiore Centro di Produzione Teatrale, ospite del Teatro Comunale di Bucine.
INVITO A TEATRO: 15/02/2020 LA ROMANINA con ANNA MEACCI
Può una storia far ridere, sorridere, commuovere e indignare insieme? Sì, certamente.
Sabato 15 Febbraio, alle ore 21,15 il Teatro di Bucine porta sul palco una storia emozionante e delicata, quella di una transessuale, di un uomo che si sentiva donna e viveva da donna, nella Firenze della seconda metà del Novecento e che a un certo punto della propria esistenza ha avuto il coraggio e la determinazione di trasformare il suo status anagrafico, affrontando anche il confino in un piccolo paese della provincia di Foggia.
ANNA MEACCI è l’appassionata, straordinaria ed ironica interprete della storia di Romina Cecconi, nata Romano; il puzzle di un’esperienza continuamente oscillante tra dolore e sospensione del dolore, tra sconforto ed entusiasmo, tra sconfitte e rivincite fin quando, finalmente, poté ritirare un nuovo documento, una carta di identità con una “F” scritta accanto alla voce “sesso”. Il tribunale di Lucca dette validità legale a un desiderio che per decenni aveva lottato contro un’Italia bigotta e impreparata, contro un corpo che non corrispondeva a come la mente avrebbe voluto vederlo.
Uno spettacolo tenero, comico e pieno di speranze libertarie, che spinge lo spettatore ad andare oltre le apparenze, per non dimenticare il valore del rispetto delle differenze, contro ogni discriminazione.
INVITO A TEATRO: 01/02/2020 BOCCA BACIATA NON PERDE VENTURA…con DAVID RIONDINO
Continua la stagione 2019-2020 del Teatro Comunale di Bucine con un nuovo appuntamento serale.
“Bocca baciata non perde ventura, anzi rinnova come fa la luna” di e con David Riondino
Cantautore, divulgatore, poeta ed eclettico attore, David Riondino racconta il Decameron di Giovanni Boccaccio con lo spettacolo – messa in scena del fortunato esperimento avviato con Rairadio 3 in occasione del 700° anniversario della nascita di Boccaccio, quando Riondino compose una canzone per ognuna delle giornate raccontate nell’opera. La storia di Alatiel, filo conduttore delle digressioni che aprono alle altre novelle, parla delle avventure e delle sventure della figlia del Sultano di Babilonia, la donna più bella del mondo che naufragò in terra cristiana peregrinando per i principali porti del Mediterraneo. Rispettando suoni e lessico della scrittura di Boccaccio e scommettendo sulla cantabilità dei racconti, David Riondino rivisita l’opera sempre attuale del grande poeta di Certaldo, portando in canzoni varie novelle, rielaborate in forma di ballata. Riscoperta storica e canzone d’autore, spirito moderno e atmosfere da bardo medievale, cabaret arguto e musica godibile.
TEATRO DI BUCINE via del Teatro, 14
Stagione serate 2019/2020
Biglietti: 12 € intero – 10 € ridotto (over 65, associazioni del territorio)8 € studenti – 5 € bambini (fino a 12 anni)info e prenotazioni: info@diesisteatrango.it
tel. 3714130749 (anche whatsapp)
www.materialisonori.it
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GIORNATA DELLA MEMORIA 2020
Nel Giorno della Memoria il pensiero corre agli orrori perpetrati dal nazifascismo sugli ebrei e su altre minoranze perseguitate e sterminate; corre ai sopravvissuti, ormai pochissimi, con il loro pesante bagaglio emotivo, ai “coraggiosi silenziosi”, che aiutavano i perseguitati a rischio della loro vita.
In occasione della Giornata della Memoria 2020, Diesis Teatrango è presente in due appuntamenti distinti, il 26/01 al Museo Il Cassero per la Scultura di Montevarchi con “…in tante storie, favole dal mondo, favole di popoli e paesi“, una performance dedicata ai bambini, e il 27/01 al Teatro Comunale di Bucine con la performance IL POPOLO PERFETTO
26/01 ore 16:00 prima replica e ore 17:00 seconda replica
“…in tante storie, favole dal mondo, favole di popoli e paesi” Abbiamo scelto di dedicare questo giorno di “memoria” ai più piccoli, attingendo alle tante favole e fiabe dei popoli che nella storia hanno subìto stermini e deportazioni, umiliazioni e violenze; fiabe e racconti tradizionali di questi popoli che sono un tesoro prezioso perché nati nel cuore e nella fertile fantasia delle genti, segno di una ricchezza inestimabile, la differenza. Le favole costruiscono un percorso all’interno del Museo, guidato dal racconto/favola, narrato con la delicatezza che si addice ai bambini, di un luogo dove in tutti i tempi sono stati rinchiusi bambini e grandi (un po’ come la gabbia dove la strega rinchiude Hansel e Gretel) e dove le storie che ognuno racconta agli altri aiutano a sconfiggere l’orco e la strega che ne sono i tenutari.
Favole in Fattoria è un progetto Diesis Teatrango a cura di Piero Cherici, Filippo Mugnai, con la Scuola di Teatro
27/01 ore 21:15 Teatro di Bucine IL POPOLO PERFETTO
INVITO A TEATRO: 27/01/2020 GIORNATA DELLA MEMORIA – IL POPOLO PERFETTO
Dopo il meritato successo di Modigliani del 18/01/2020, la stagione del Teatro Comunale di Bucine prosegue con l’ultima produzione di DIESIS TEATRANGO
IL POPOLO PERFETTO Uno sguardo contemporaneo verso la persecuzione programmata dai nazisti sulle persone più fragili “vite indegne di essere vissute”: malati psichiatrici, persone disabili, borderlaine, outsider.
La scrittura drammaturgica è stata creata e sviluppata durante il laboratorio di teatro sociale che Diesis Teatrango svolge in maniera permanente dal 2006. Parte da un episodio di memoria storica: il programma Aktion T4, voluto da Hitler per realizzare l’idea di un “popolo perfetto”, una persecuzione delle “diversità” al fine di preservare la pura razza ariana. Grazie alla creazione artistica questo evento emblematico viene restituito alla contemporaneità quale riflessione su un reale che perpetua violenze analoghe, benché più sottili e nascoste. Lo spettacolo, attraverso l’espressione autentica dei protagonisti, “ Se fossi vissuta in quel periodo mi avrebbero uccisa….”; racconta la fragilità testimoniandone diritto di presenza, elevandola alla sua elegiaca bellezza. I diversi sono fiori da proteggere, da coltivare, da osservare nella armonia delle loro differenze. E’ un’ opera collettiva scritta dagli attori stessi, una drammaturgia/ viaggio che parte dal corpo e dalle parole dei protagonisti, esprime il valore autentico di un’intimità comunitaria.
Lo spettacolo restituisce un pensiero nudo sulla ferocia e sulla vitalità di un mondo che vuole difendere il diritto alla propria umanità. La performance, di forte impatto emotivo, travolge lo spettatore in un viaggio unico e straordinario nel quale ognuno può riconoscersi.
INVITO A TEATRO: 18/01/2020 – MODIGLIANI
Prosegue la stagione 2019-2020 del Teatro Comunale di Bucine con uno spettacolo già vincitore del Premio Nino de Reliquis per il Teatro, la Danza e le Arti Performative e del Premio L’inutile del Teatro.
Uno spettacolo incentrato sulla figura straordinaria di Amedeo Modigliani, “l’artista più bistrattato dai suoi concittadini”, uno spettacolo poetico, ironico, graffiante che ci porterà a contatto con uno dei grandi della pittura moderna, con le sue figure riconoscibilissime entrate nell’immaginario collettivo, i lunghi colli, gli sguardi sognanti, le sculture che ricordano lo stile africano e in qualche maniera il ns Venturino Venturi nella semplicità delle linee.
Con il testo di Alessandro Brucioni e Michele Crestacci, con la regia di Brucioni e l’interpretazione di Crestacci, i suoni di Alessandro Battocchi.
Anticiperà lo spettacolo alle ore 19:00 l’incontro con la Prof.ssa Maria Giovanna Cutini, storica dell’arte, che ci porterà con la consueta passione, competenza e bravura nel mondo di Modigliani, in collaborazione con la Associazione per la Valdambra.
Diesis Teatrango per il quarto anno è felice di ospitare questo incontro che valorizza, con la sinergia tra Associazioni ed Enti del territorio, l’apertura del teatro a contributi sempre importanti per la costruzione e la condivisione della cultura.
L’INCONTRO spettacolo – TEATRO DI BUCINE – 28/12/2019
L’INCONTRO è uno spettacolo produzione DIESIS TEATRANGO del 2019 con Alessandro Grassi, con regia di Barbara Petrucci.
Alessandro è un giovane attore con sindrome di Down che partecipa da molti anni ai laboratori teatrali tenuti nelle scuole del Valdarno e nei centri diurni da DIESIS TEATRANGO e da alcuni anni segue un percorso laboratoriale specifico (Laboratorio Permanente di Teatro Sociale) che lo ha portato a lavorare come attore in alcune produzioni della Compagnia.
Negli anni infatti la teatralità innata di Alessandro si è strutturata nel percorso di formazione con il Laboratorio Permanente di Teatro Sociale, tanto da renderlo uno dei punti di forza delle ultime produzioni. Ne L’INCONTRO Alessandro balla un tango in solitaria con una giacca e piano piano incontra il pubblico che viene coinvolto sul palco in una “milonga” diversa, una esperienza di teatro e workshop teatrale insieme.
Lo spettacolo ha la struttura di un lavoro interattivo dove il pubblico incontra, nella relazione con l’attore, le dinamiche espressive che costruiscono la drammaturgia; la struttura scenica parte dalla relazione fra “chi porta e chi è portato” propria del tango e apre la performance ad atti inattesi e relazioni da esplorare, generando negli attori-spettatori reazioni di apertura e di reciprocità che costruiscono un racconto ogni volta inedito.